Dietoterapia aminoacidica mediante sondino naso-gastrico per dimagrire
Le proteine sono costituenti fondamentali di tutte le cellule e di tutte le strutture dell'organismo. Esse vengono introdotte e sono presenti (in misura variabile) in quasi tutti gli alimenti. Nell'intestino le proteine vengono spezzettate in componenti più piccoli (Aminoacidi) ed assorbiti dall'organismo. Questi componenti (Aminoacidi) possono essere paragonati a dei veri mattoni con cui sono costituite tutte le strutture del corpo. I mattoni non utilizzati per questo processo di costruzione e quelli che derivano dallo smantellamento delle strutture che man mano vengono sostituite, vengono distrutti dando origine alle "scorie" azotate che vengono eliminate dai reni. L'organismo è in grado di fabbricare autonomamente alcuni di questi mattoni anche se questi non fossero presenti nella dieta. Altri mattoni (detti Aminoacidi Essenziali) non possono essere costruiti dall'organismo che può pertanto solo acquisirli dall'esterno con il cibo. Si comprende facilmente che è indispensabile, quando si riduce un apporto di proteine che sia garantito l'approvigionamento di una quantità minima di questi mattoni. Alcuni alimenti ne sono ricchi (come pesce, uova, formaggi) e le proteine di questi alimenti sono dette ad alto valore biologico (nobili). Altri alimenti ne sono più poveri (tutti quelli derivanti dal mondo vegetale).
Il complesso proteico da noi impiegato per la dietoterapia mediante sondino nasogastrico, contiene una sieroproteina istantaneizzata, solubile, non denaturata, con eccellente valore nutrizionale ed un titolo proteico all'origine superiore del 90% ottenuta mediante microfiltrazione e successiva ultrafiltrazione.
Le proteine del siero di latte sono superiori alle proteine dell'uovo, della soia, della caseina del latte, della carne. Da un litro di latte si estraggono 40 grammi di proteine e di esse solo 8 grammi sono siero proteine, mentre ben 32 grammi sono caseinati. Il contenuto di lattosio nell'integratore in oggetto è inferiore a 0,21 g./100g. Questo sta a significare che in un misurino dell'integratore aminoacidico vi sono circa 0,016 grammi di lattosio.
Secondo quanto è stato rivelato da un recente studio dell'Efsa.
SCIENTIFIC OPINION
Scientific Opinion on lactose thresholds in lactose intolerance and galactosaemia1
EFSA Panel on Dietetic Products, Nutrition and Allergies (NDA)2, 3
European Food Safety Authority (EFSA), Parma, Italy
Si è visto che: anche soggetti intolleranti al lattosio possono tranquillamente assumere una dose pari a 120 ml di latte al giorno (pari a 6 grammi di lattosio) senza sviluppare sintomi, quindi ben al di sopra della quota di lattosio della formulazione da noi utilizzata per la dietoterapia enterale aminoacidica mediante sondino nasogastrico per dimagrire . Anche a coloro che soffrono di una qualche intolleranza nei confronti del lattosio possono assumere pertanto senza disturbi la miscela di aminoacidi e di proteine da noi impiegata.
SCIENTIFIC OPINION
Scientific Opinion on lactose thresholds in lactose intolerance and galactosaemia1
EFSA Panel on Dietetic Products, Nutrition and Allergies (NDA)2, 3
European Food Safety Authority (EFSA), Parma, Italy
- Introduction
Lactose is a disaccharide of glucose and galactose and the primary sugar of mammalian milk.
Ingested lactose is hydrolysed by lactase, an enzyme of the microvillus membrane of the enterocytes, into its components, glucose and galactose, which are absorbed. If lactase activity is low or absent, undigested lactose may induce the symptoms of lactose intolerance. Intolerance to lactose is normally dependent on the activity of lactase and, therefore, also dependent on the acute dose and the frequency of consumption as well as the total daily amount of lactose ingested.
The descriptive term “lactose intolerance” includes all causes of symptomatic intolerance to lactose, which is the consequence of undigested lactose remaining in the distal ileum and colon.
Lactose intolerance is not to be confused with intolerance or allergy to (cow’s) milk.
In Community legislation, the term “lactose-free” has only been defined for infant and follow-on formula as ≤10 mg/100 kcal. This value is based on the empirical guidance values for a galactose
(both free and β-glycosidic) intake of 50 (to 200) mg per day for infants with galactosaemia (SCF, 2003).