Le caratteristiche della gastrite atrofica in pazienti con patologia da riflusso erosivo (ERD) e non erosivo (NERD)
Obiettivi: Le patologie da riflusso erosivo (ERO) e non-erosivo (NERD) hanno caratteristiche diverse, tra cui la prevalenza di infezione da H pylori. Lo scopo di questo studio è stato quello di investigare le relazioni tra la gastrite atrofica e la patologia da riflusso gastroesofageo.
Metodi: Sono stati arruolati 97 pazienti in totale, che erano stati sottoposti a endoscopia esofago-gastroduodenale e suddivisi in tre gruppi: ERD, NERD e controlli. Abbiamo anche messo a confronto la gravità della gastrite atrofica con i livelli di PG I (Pepsinogeno l), PG II, gastrina-l7 e grelina totale. Sono state effettuate delle biopsie per determinare lo stato infettivo da H. pylori e per il dosaggio dell'm-RNA riferito alla grelina totale.
Risultati: L'incidenza di infezione da H pylori è risultata inferiore nel gruppo ERO rispetto ai NERD, ma la differenza non ha assunto significato statistico. Nei pazienti con gastrite atrofica, il rapporto PG IIIJ risultava basso, mentre appariva aumentata la presenza di m-RNA. Nei pazienti con riscontri istologici moderati o evidenti di atrofia del corpus, il rapporto PG IIII e la grelina serica risultavano bassi. L'atrofia rilevata per via endoscopica e istologica era meno marcata nei pazienti ERO rispetto ai NERO. Nessuna differenza significativa è stata messa in evidenza tra i due gruppi per quanto concerne i livelli di PG I, PG II, il rapporto PG IIII e la gflstrina-17. Il livello totale di grelina era ridotto nel gruppo ERO, ma le differenze venivano annullate una volta che i dati venivano normalizzati in base al sesso. Nessuna differenza infine tra i due gruppi per quanto riguarda la grelina gastrica e l'm-RNA.
Conclusioni: L'atrofia della mucosa gastrica è associata ad un basso rapporto PG IIII e ad lm alto valore dell'm-RNA. Inoltre, l'atrofia del corpus è associata ad un basso livello serico di grelina. Ad un controllo endoscopico, l'atrofia risulta meno evidente nei pazienti ERO rispetto a quelli del gruppo NERO, anche se non sono state riscontrate differenze nei livelli di biomarkers quali PG I, PG II, il rapporto PG !III e la grelina.
S.Y. Kim, B.S. Kwon, S.\V, Jung, J.J. Park, S.\V. Lee e S.Y. Seol
Department of Internal Medicine, Korea University College of Medicine, Seoul, Korea; Department of Internal Medicine, Inje University College of Medicine, Busan, Korea