
Il centro medico DHC è dedicato alla diagnosi, prevenzione e cura di obesità e magrezza attraverso un innovativo programma multidisciplinare che mette al centro la persona per migliorare e ridefinire l’immagine del corpo;

Il disbiosi test, effettuato in studio, è un presidio di laboratorio in grado di valutare e monitorare i pazienti che evidenziano uno stato di disbiosi intestinale...
Per mezzo di un prelievo di sangue venoso opportunamente centrifugato, si valuta al microscopio, la reazione degli elementi corpuscolati...
Come già avviene per la pressione arteriosa o per la funzionalità cardiaca o per il reflusso gastro-esofageo, anche per l’analisi accurata del consumo calorico è ...
L'Impedenziometro è uno strumento sofisticato e di semplice utilizzo che consente di misurare l'impedenza del corpo umano attraverso...
La lipidomica è una disciplina innovativa che studia i lipidi in modo dinamico, ovvero seguendo i cambiamenti del metabolismo dei grassi durante gli eventi fisiologici ...
Le intolleranze alimentari costituiscono un capitolo importante nella patologia del tubo digerente e possono condizionare sintomatologie croniche...
Il Gastropanel rappresenta un test che permette di diagnosticare, con un semplice prelievo di sangue, una gastrite determinata da Helicobacter...
Attraverso le recenti scoperte nell’ambito della nutrigenetica, è oggi possibile capire come il nostro corpo reagisce a determinati alimenti...
La stipsi non è una malattia ma un sintomo. E' un’alterazione dell’alvo caratterizzata dalla emissione infrequente e difficoltosa di scarse quantità di...
Secondo le stime più recenti del World Obesity Atlas 2022, si prevede che oltre 1 miliardo di persone saranno clinicamente obese entro il 2030, pari a 1 donna su 5 e 1 uomo su 7 a livello globale.
—World Obesity Federation. World obesity atlas. 2022
È importante sottolineare che il rapporto indica che l’obesità supererà il fumo come principale fattore di rischio per il cancro in molti paesi europei nei prossimi decenni
—World Health Organization. European regional obesity report 2022.
Copenhagen: WHO; 2022
1.1. Gestione farmacologica dell'obesità
L’American Medical Association e il National Institutes of Health riconoscono ufficialmente l’obesità come una malattia cronica complessa a sé stante.
—Kyle TK, Dhurandhar EJ, Allison DB. Regarding obesity as a disease: evolving policies and their implications. Endocrinol Metab Clin North Am. 2016;45:511–520
Sebbene la chirurgia bariatrica possa essere impiegata anche in casi più estremi, di solito è riservata ai pazienti con un BMI pari o superiore a 40 kg/m2, l’intervento farmacologico è un’opzione sempre più più universalmente accettata se l’intervento sullo stile di vita fallisce specialmente ora in seguito alla recente efficacia dimostrata da Mysimba, Saxenda e Wegovy.
—Buhls T, Thimq L, Kofodll H, et al. Naturally occurring products of proglucagon 11 1-160 in the porcine and human small intestine. J Biol Chem. 1988;263:8621–8624.
—Reimann F, Gribble FM. Glucose-sensing in glucagon-like peptide- 1-secreting cells. Diabetes. 2002;51:2757–2763.
Saxenda e Wegovy imitano un ormone chiamatoGLP-1, fisiologicamente secreto dalle cellule L dell’intestino tenue a seguito di un pasto a base di carboidrati. Il GLP-1 prodotto dalle cellule L dell’intestino tenue è soggetto a una degradazione estremamente rapida, ciò significa che il GLP-1 nativo non può avere effetti sull’appetito perché subito neutralizzato dall’enzima serina dipeptidil peptidasi 4 (DPP-4).
Per combattere questa rapida inattivazione enzimatica, sono stati sviluppati vari analoghi del GLP-1 capaci di resistere abbastanza a lungo all’azione neutralizzante dell’enzima e quindi capaci di dare un buona sensazione di sazietà proprio nei confronti dei carboidrati.