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Il consumo quotidiano di alcool, anche se moderato, potrebbe essere nefasto per il cervello e la sua plasticità. Questi i risultati di uno studio riportato da “Sciencedirect” che è stato condotto dai ricercatori della Rutgers University, nel New Jersey, e sarà presto pubblicato su “Neuroscience”
Se bere uno o due bicchieri di vino al giorno è considerata una buona abitudine per la salute cardiovascolare, questo studio sugli animali rivela che anche un consumo moderato potrebbe diminuire, e fino al 40%, il numero delle nuove cellule cerebrali.
LO STUDIO
I ricercatori hanno esaminato come un’assunzione da moderata ad elevata di alcool altera la produzione dei nuovi neuroni nell’ippocampo dei ratti adulti.
Gli scienziati hanno dato a ratti maschi e femmine un regime alimentare liquido con il 4% con etanolo e maltodestrine durante un periodo di due settimane. Le cellule in proliferazione sono state identificate tramite l’impiego di bromodeossiuridina e il numero delle cellule positive alla sostanza nell’ippocampo è stato valutato il giorno seguente il test.
I ratti sono stati sottoposti a un test di abilità motoria o di apprendimento per esaminare gli effetti dell’alcool sulle differenti funzioni. Il regime liquido alcolico non ha alterato in maniera evidente alcuna delle abilità prese in esame, a prescindere dal sesso degli animali.
RIDUZIONE DELLE CELLULE
Ma, il numero di cellule prodotte dall’ippocampo si è ridotto di quasi il 40% . Dunque, un consumo moderato di alcool durante un breve periodo di tempo può avere degli effetti molto gravi sulla plasticità cerebrale.
Anche se questo studio non lo dimostra nello specifico, i ricercatori hanno espresso l’ipotesi che un consumo moderato di sostanze alcoliche per un periodo di tempo più prolungato possa avere effetti sfavorevoli anche su apprendimento e memoria.
Secondo l’istituto nazionale americano sull’abuso di alcool e l’alcolismo, gli uomini bevono 14 bicchieri con sostanze alcoliche a settimana e le donne che ne assumono sette o più sono considerato dei bevitori a “rischio”.
ScienceDirect è un vasto e autorevole database scientifico che comprende diverse testate di importanti riviste scientifiche, compresi The Lancet e Cell.
Moderate drinking? Alcohol consumption significantly decreases neurogenesis in the adult hippocampus
M.L. Andersona, , M.S. Nokiab, , K.P. Govindarajuc, T.J. Shorsc, ,
Department of Neuroscience, Rutgers University/UMDNJ – Robert Wood Johnson Medical School, 683 Hoes Lane, RWJSPH 363, Piscataway, NJ 08854, USA
Department of Psychology, P.O. Box 35, 40014 University of Jyvaskyla, Finland
Department of Psychology and Center for Collaborative Neuroscience, Rutgers University, 152 Frelinghuysen Road, Piscataway, NJ 08854, USA
Il maggior numero di aberrazioni cromosomiche possono essere analizzate alla prima divisione mitotica Il metodo più utilizzato per esser certi di prendere in esame solo cellule nella prima divisione mitotica consiste nell’aggiunta della 5’bromodeossiuridina (5’BrdU) al terreno di coltura entro la prima fase S. E’ stato dimostrato che la 5’BrdU, analogo della timina, non influisce sulla frequenza delle aberrazioni cromosomiche.